Ford, come riscaldarsi sui van elettrici consumando meno energia

2023-02-28 14:10:08 By : Ms. Cony Wang

Gli sforzi per migliorare l'autonomia dei veicoli elettrici non si concentra soltanto sullo sviluppo di motori, batterie e sistemi di ricarica, ma anche sulla ricerca per ridurre il consumo energetico dei sistemi secondari che inevitabilmente attingono dalla riserva principale.

Ford si è concentrata con particolare attenzione sulla gestione della temperatura nell'abitacolo cercando soluzioni che possano minimizzare o rimpiazzare l'uso dei tradizionali sistemi di riscaldamento, notoriamente energivori.

Gli ingegneri della Casa hanno verificato con test sperimentali che trasmettere calore direttamente a mani e altre parti del corpo scaldarsi tramite superfici di contatto anziché attraverso il riscaldamento dell'aria nell'intero abitacolo è più efficace e meno dispendioso. Specie sui veicoli commerciali o passeggeri che durante le consegne e le soste con frequenti aperture di porte o finestrini possono disperdere parecchio calore. 

Questa soluzione è stata introdotta su un Ford E-Transit utilizzato per servizi di consegne e secondo le prove effettuate, è emerso riscaldare alcune superfici come i tappetini e i pannelli invece che attivare il riscaldamento può salvare un buon 5% di autonomia.

Ford CEVOLVER, il volante riscaldato

Ford CEVOLVER, rivestimento riscaldato sulle porte

Ford CEVOLVER, aletta parasole riscaldata

Questa e altre tecnologie fanno parte dei ritrovati del progetto Cevolver (Connected Electric Vehicle Optimised for Life, Value, Efficiency and Range) che ha appunto dato vita a dun prototipo in cui sono concentrate tutte le idee: include anche un sistema di raffreddamento più intelligente, che recuperi il calore generato dagli organi meccanici, permette di gestire meglio l'energia.

Markus Espig, ingegnere dei sistemi di propulsione di Ford, ha sottolineato: 

“Sappiamo tutti che se le porte o i finestrini vengono aperti quando fuori fa più freddo, la temperatura all’interno del veicolo si abbassa. Questo è particolarmente vero per i furgoni per le consegne, poiché i conducenti si fermano di continuo e il calore fornito dall’aria condizionata si disperde più rapidamente, mentre le superfici riscaldabili rimangono calde”.

Gli ingegneri hanno equipaggiato il prototipo basato su Ford E-Transit con braccioli, tappetini, pannelli delle porte, alette parasole e un pannello sotto il volante riscaldabili. Il test è stato condotto su un percorso di consegne giornaliere e merci e altre attività lavorative da 350 km tra Colonia e dintorni in estate e inverno, su strade asciutte e bagnate, sotto la pioggia e il vento, confermando come anche le condizioni atmosferiche influiscano sull’autonomia.

Ford CEVOLVER E-Transit, il concept

La raccolta e l'analisi dei dati può aiutare a calcolare con più precisione l'autonomia residua e ottenere dati e indicazioni migliori sulla gestione delle flotte. In aggiunta è stato studiato u no scambiatore di calore che recupera il calore dissipato dal motore elettrico e lo utilizza per riscaldare l'abitacolo e/o il pacco batterie 

Il sistema di controllo della temperatura della batteria consente di raffreddare e preriscaldare in modo efficiente il pack batterie e lavora con l'eco-routing, che calcola il percorso ottimale, comprese le soste per il rifornimento, per sfruttare al meglio l'autonomia.

Ford E-Transit Smart Energy Concept

La ricerca Cevolver arriva un paio d'anni dopo la presentazione di un primo prototipo sempre su base Transit chiamato Smart Energy Concept che sperimentava altre soluzioni come le cinture e i sedili riscaldati e l'utilizzo di illuminazione interna con colori in grado di suscitare visivamente sensazioni di benessere, calore o fresco.

Le soluzioni di risparmio energetico in arrivo sui prossimi veicoli elettrici Ford prevedono la pompa di calore a iniezione di vapore impiegata già sul nuovo Ford E-Transit Custom 100% elettrico.

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