Trafilerie San Paolo srl, società della famiglia Roda con sede ad Erba (Como), che da oltre 50 anni realizza prodotti lunghi trafilati in acciaio destinati ai settori automotive, edilizia, ferroviario, oil & gas e aeronautico, ha emesso il suo primo minibond da 2 milioni di euro con scadenza 2027 e garantito dal Fondo Europeo per Investimenti (si veda qui il comunicato stampa).

Il bond è stato sottoscritto da Mediocredito Trentino Alto-Adige, che ha agito anche con il ruolo di arranger, con l’obiettivo di consentire all’azienda di consolidare la sua posizione di leadership nel settore dello stampaggio a freddo e proseguire nel progetto di creazione del nuovo polo produttivo di Molteno (Lecco). Advisor dell’operazione è stato il gruppo Italfinance.

Esteso su un’area di 40 mila metri quadri, lo stabilimento sarà ben posizionato sulla superstrada Milano-Lecco e operativo entro la fine del 2023. Il gruppo vi ha già avviato il trasferimento dell’intera produzione delle tre trafilerie TSP, Meal e Gerosa.

Le innovazioni degli impianti sono rilevanti, soprattutto in riferimento al nuovo sistema di decapaggio che prevede il primo trattamento chimico dell’acciaio completamente green. Non meno importanti l’ammodernamento dei forni di ricottura, che lavorano a pieno regime con un abbattimento importante del consumo energetico e sul trattamento di sabbiatura, che avviene con una diminuzione notevole dei tempi di lavorazione rispetto al passato.

Con oltre 50 anni di storia, Trafilerie San Paolo ha prodotto inizialmente barre e matasse trafilate per usi generici. Il suo vero decollo è legato alla decisione di Rino Roda di puntare sullo stampaggio a freddo, ovvero la deformazione plastica a freddo. Una tecnologia che aveva conosciuto grazie ai suoi viaggi in Germania e già sperimentato intuendone le straordinarie potenzialità. Dal 1973, l’azienda ha iniziato un importante processo di specializzazione nell’ambito degli acciai tondi e sagomati per lo stampaggio a freddo acquisendo una posizione da leader nel mercato nazionale. Trafilerie San Paolo ha poi continuato a crescere puntando sugli aspetti qualitativi del prodotto e del servizio, e nel 1989 ha inaugurato il primo forno a campana, in aggiunta ai forni a pozzo.

Nel 1992 ha installato le pelatrici da matassa a matassa, una tecnologia importante e impegnativa di cui ancora oggi detiene l’esclusiva, iniziando gradualmente la conquista dei mercati esteri. Attualmente l’azienda dispone di 14 forni e l’attività si svolge in un’area di 8000 mq coperti su un terreno di 21.000mq.

Nel 2021, la società ha fatturato 76,6 milioni di euro, riportando un ebitda di 4,7 milioni di euro e un debito finanziario netto di 35,9 milioni di euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).

Massimo Roda, cfo delle Trafilerie San Paolo, ha dichiarato: “Questa operazione finanziaria ci consente di consolidare la nostra posizione di leadership nel settore dello stampaggio a freddo. Si tratta di un nuovo capitolo di crescita che ci permetterà inoltre di investire in maniera importante per il completamento del nostro nuovo stabilimento di Molteno, a beneficio anche dell’occupazione locale, utilizzando inoltre tecnologie che miglioreranno la qualità del lavoro dei dipendentI e il rispetto dell’ambiente esterno”.

Massimiliano Brion, responsabile della divisione di finanza straordinaria e strutturata di Italfinance, ha aggiunto: “Un’azienda strategica e a vocazione fortemente industriale del territorio lombardo ha scelto di sostenere il proprio sviluppo, attraverso questa partnership virtuosa con Italfinance e Mediocredito Trentino-Alto Adige. Il minibond è uno strumento di credito a medio lungo termine innovativo, interessante perché consente alle aziende di accedere al mercato dei capitali in aggiunta al tradizionale canale bancario e di ottenere una forte visibilità sul mercato nei confronti di clienti, fornitori, competitors e altri investitori, per la stima espressa in suo favore dal sottoscrittore. Siamo molto contenti di aver dato il nostro contributo al raggiungimento di questo importante risultato”.

Diego Pelizzari, direttore generale di Mediocredito Trentino-Alto Adige, ha concluso: “La nostra banca ha seguito con grande interesse la società nella strutturazione e nell’emissione del minibond. Credo sia strategica, per una realtà come le Trafilerie San Paolo, la scelta di approcciare il mercato dei capitali utilizzando uno strumento innovativo come questo, utile a sostenere progetti di sviluppo con risvolti positivi in termini di impatto ambientale e riduzione dei consumi energetici. Importante anche la presenza della garanzia europea a valere sul Pan European Guarantee Fund, che abbiamo potuto attivare grazie all’accordo in essere con il Fondo Europeo per gli Investimenti”.

Ricordiamo che Mediocredito Trentino è un investitore seriale in minibond. L’ultimo investimento annunciato prima di questo in Trafilerie San Paolo risale allo scorso ottobre, quando la banca ha sottoscritto con Confidi Systema! un minibond da 5 milioni di euro emesso da 3V Green Eagle, con scadenza 2028 e assistito dalla Garanzia Italia di Sace, finalizzato a investimenti per la costruzione di nuovi impianti e nello sviluppo di tecnologie ecosostenibili (si veda altro articolo di BeBeez).

Lo scorso aprile, invece, la banca aveva strutturato e sottoscritto interamente il minibond da 2,5 milioni di euro emesso da Magnetic Media Network spa (MMN), società ICT che è l’unico partner di Apple in Italia a detenere contemporaneamente le qualifiche Apple Authorised Enterprise Reseller e Apple Solutions Expert Education (si veda altro articolo di BeBeez).

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